Che cosa sono i Contratti a termine?
I Contratti a termine, noti anche come forward contracts, sono accordi personalizzabili tra due parti per acquistare o vendere un attivo sottostante a un prezzo concordato in una data futura specifica. Questi strumenti finanziari rientrano nella categoria dei derivati, in quanto il loro valore è "derivato" dal prezzo di un altro asset, come una materia prima, una valuta, o un titolo. A differenza dei contratti standardizzati negoziati in borsa, i Contratti a termine sono trattati principalmente nel mercato OTC (over-the-counter), il che consente un'elevata flessibilità in termini di quantità, qualità e data di data di scadenza. Sono spesso utilizzati per la copertura del rischio di prezzo o per scopi di speculazione.
Storia e Origine
I Contratti a termine hanno radici profonde nella storia del commercio, ben prima dell'avvento dei moderni mercati finanziari. La loro origine può essere rintracciata nelle prime forme di accordi per la consegna futura di merci agricole, che permettevano a contadini e commercianti di bloccare i prezzi in anticipo, riducendo l'incertezza legata alle fluttuazioni dei prezzi dei raccolti. Negli Stati Uniti, lo sviluppo di questi contratti è strettamente legato all'espansione del commercio di cereali nel Midwest. Nel 1848, la fondazione del Chicago Board of Trade (CBOT) offrì un luogo centralizzato per la negoziazione di contratti "to-arrive", ovvero accordi per la consegna futura di grano. Questi primi contratti a termine non erano ancora standardizzati, ma ponevano le basi per quelli che sarebbero diventati i contratti futures in un'evoluzione successiva. Il CBOT ha iniziato a offrire i primi "contratti forward" registrati già nel 1851, e questi accordi per acquisti o vendite differite hanno guadagnato rapidamente popolarità tra commercianti e trasformatori.
Punt6i chiave
- I Contratti a termine sono accordi personalizzati tra due parti per la compravendita di un attivo a un prezzo prestabilito e una data futura.
- Sono negoziati nel mercato OTC, offrendo grande flessibilità ma comportando un maggiore rischio di controparte.
- Il loro valore deriva da quello dell'attività sottostante e sono utilizzati per la copertura o la speculazione.
- A differenza dei futures, i Contratti a termine non sono standardizzati e non sono negoziati in borsa.
- L'intenzione di consegna fisica è un elemento essenziale per qualificare un Contratto a termine, distinguendolo da altri derivati con regolamento solo finanziario.
Formula e calcolo
Il prezzo di un Contratto a termine (Forward Price, (F_0)) può essere calcolato utilizzando il prezzo spot corrente dell'attività sottostante e il tasso di interesse privo di rischio. La formula base per un Contratto a termine su un'attività che non paga dividendi o non ha costi di stoccaggio è la seguente:
Dove:
- (F_0) = Prezzo a termine
- (S_0) = Prezzo spot corrente dell'attività sottostante
- (e) = Base del logaritmo naturale (circa 2.71828)
- (r) = Tasso di interesse continuo privo di rischio (decimalizzato)
- (T) = Tempo alla scadenza del contratto (in anni)
Questa formula assume che non ci siano costi o benefici associati al mantenimento dell'attività sottostante fino alla data di scadenza. Per attività che pagano dividendi o hanno costi di stoccaggio, la formula viene aggiustata per includere tali flussi.
Interpretazione del Contratto a termine
L'interpretazione di un Contratto a termine è incentrata sulla comprensione del prezzo concordato oggi per una transazione che avverrà in futuro. Il prezzo a termine riflette le aspettative del mercato riguardo al prezzo spot price dell'attività sottostante alla data di scadenza, tenendo conto del costo del denaro (tasso di interesse) per il periodo del contratto. Se il prezzo a termine è superiore all'attuale prezzo spot, il mercato prevede un aumento del valore dell'attività. Al contrario, un prezzo a termine inferiore suggerisce un'aspettativa di deprezzamento.
Gli operatori di mercato utilizzano i Contratti a termine per "bloccare" un prezzo futuro. Questo può essere vantaggioso per un acquirente che teme un aumento dei prezzi o per un venditore che teme una diminuzione. La non standardizzazione di questi contratti permette alle parti di negoziare termini specifici che si adattano perfettamente alle loro esigenze commerciali, come la qualità esatta di una materia prima o la posizione di consegna.
Esempio ipotetico
Consideriamo un'azienda italiana, Caffè Sublime S.p.A., che produce caffè tostato. Prevedono di aver bisogno di 10.000 kg di chicchi di caffè tra sei mesi. Il prezzo spot attuale dei chicchi di caffè è di €3,00/kg. Tuttavia, l'azienda teme che i prezzi del caffè possano aumentare a causa di condizioni climatiche avverse previste.
Per mitigare questo rischio di prezzo, Caffè Sublime S.p.A. stipula un Contratto a termine con un fornitore di caffè, Fornitore Globale S.r.l. I termini del contratto sono:
- Attivo sottostante: 10.000 kg di chicchi di caffè di una specifica qualità.
- Prezzo a termine: €3,10/kg (concordato oggi).
- Data di scadenza: Tra sei mesi.
- Consegna: Presso il magazzino di Caffè Sublime S.p.A.
Se tra sei mesi il prezzo spot dei chicchi di caffè è salito a €3,30/kg, Caffè Sublime S.p.A. beneficia del Contratto a termine, acquistando i chicchi a €3,10/kg invece di €3,30/kg, risparmiando (€0,20/kg * 10.000 kg) = €2.000.
Al contrario, se il prezzo spot fosse sceso a €2,90/kg, Caffè Sublime S.p.A. sarebbe comunque obbligata ad acquistare i chicchi a €3,10/kg, pagando di più rispetto al prezzo di mercato corrente. Questo esempio illustra come i Contratti a termine forniscano certezza sui prezzi futuri, eliminando la volatilità ma anche le potenziali opportunità derivanti da movimenti di prezzo favorevoli.
Applicazioni pratiche
I Contratti a termine trovano ampia applicazione in diversi settori economici per la gestione del rischio e per scopi commerciali.
- Gestione del rischio di cambio: Le aziende che operano a livello internazionale utilizzano i Contratti a termine per bloccare il tasso di cambio futuro per le transazioni in valuta estera, riducendo l'incertezza sui ricavi o sui costi futuri dovuti alle fluttuazioni valutarie. Ad esempio, un importatore può utilizzare un Contratto a termine per fissare il costo di una fornitura pagabile in dollari USA in futuro.
- Copertura su materie prime: Agricoltori, produttori di energia e aziende alimentari stipulano Contratti a termine per fissare i prezzi di vendita o acquisto di materie prime come petrolio, gas naturale o prodotti agricoli, proteggendosi dalle oscillazioni di prezzo.
- Gestione del rischio di tasso di interesse: Sebbene meno comuni rispetto ai forward rate agreements (FRA), i Contratti a termine possono essere utilizzati per bloccare un futuro tasso di interesse su un prestito o un investimento.
- Investimenti e Arbitraggio: Gli investitori sofisticati possono utilizzare i Contratti a termine per ottenere esposizione a un attivo in futuro senza doverlo detenere immediatamente, o per sfruttare le discrepanze di prezzo tra il mercato spot e il mercato a termine.
Secondo la Bank for International Settlements (BIS), il mercato dei derivati OTC, che include i Contratti a termine, rappresenta un segmento significativo dei mercati finanziari globali, riflettendo il loro ruolo fondamentale nella gestione del rischio e nella facilitazione delle transazioni commerciali. Le statistiche della BIS coprono le posizioni in essere di dea5ler di derivati, principalmente banche, includendo il valore nozionale in essere, il valore di mercato e l'esposizione al credito di derivati OTC su valute estere, tassi di interesse, azioni, materie prime e credito.
Limitazioni e critiche
Nonostante la loro utilità, i Cont4ratti a termine presentano diverse limitazioni e sono soggetti a critiche.
- Rischio di controparte: Poiché i Contratti a termine sono accordi privati negoziati nel mercato OTC, non esiste una camera di compensazione centrale che garantisca l'adempimento delle obbligazioni. Ciò espone le parti al rischio che la controparte non sia in grado o non voglia onorare il contratto alla data di scadenza. Questo rischio è stato evidenziato come una preoccupazione significativa, in particolare dopo la crisi finanziaria globale. Il Fondo Monetario Internazionale ha sottolineato l'importanza del3 rischio di controparte nei mercati dei derivati OTC e ha tentato di valutarne la portata e i potenziali effetti a cascata.
- Mancanza di liquidità: La natura personalizzata dei Contratti a termine li rende illiquidi. Non è facile trovare una controparte per cedere o compensare la propria posizione prima della scadenza, a differenza dei contratti futures che possono essere facilmente negoziati in borsa.
- Trasparenza limitata: Il mercato OTC è meno trasparente rispetto ai mercati borsistici regolamentati. Questo può rendere difficile per i partecipanti valutare accuratamente i prezzi e i rischi.
- Assenza di regolamentazione centralizzata: Sebbene autorità come la Commodity Futures Trading Commission (CFTC) forniscano linee guida per distinguere i Contratti a termine dai "swap" regolamentati, la loro natura decentralizzata implica una supervisione meno diretta rispetto ai mercati di borsa. La CFTC interpreta l'esclusione dei forward contracts dalla definizione di "swap" in modo coerente con la sua interpretazione storica dell'esclusione degli stessi dalla regolamentazione dei contratti futures, sottolineando che l'intenzione di consegna è un elemento essenziale.
- Costi impliciti: Anche se non ci sono commissioni iniziali come 1in borsa, il prezzo del Contratto a termine potrebbe incorporare un "spread" o un costo implicito applicato dalla controparte per il servizio e il rischio di controparte assunto.
Contratti a termine vs. Contratti futures
I Contratti a termine e i Contratti futures sono entrambi derivati che implicano un accordo per una transazione futura a un prezzo predeterminato, ma presentano differenze fondamentali:
Caratteristica | Contratti a termine (Forward Contracts) | Contratti futures (Futures Contracts) |
---|---|---|
Negoziazione | Mercato Over-the-Counter (OTC) | Borse valori (es. CME Group, ICE) |
Standardizzazione | Non standardizzati, personalizzabili | Altamente standardizzati (quantità, qualità, data, luogo di consegna) |
Rischio di controparte | Elevato, poiché le parti sono esposte direttamente l'una all'altra | Basso, mitigato dalla camera di compensazione |
Liquidità | Bassa, difficile da compensare prima della scadenza | Elevata, facilmente negoziabili e liquidabili prima della scadenza |
Regolamento | Generalmente con consegna fisica; meno comune regolamento in contanti | Principalmente con regolamento in contanti; alcuni con consegna fisica |
Margine | Non richiesto quotidianamente | Richiede depositi di margine iniziali e variazioni giornaliere |
Prezzo | Prezzo unico concordato, senza variazioni giornaliere | I prezzi fluttuano quotidianamente con marking-to-market |
La principale area di confusione sorge dal loro obiettivo comune di bloccare un prezzo futuro. Tuttavia, la differenza nel meccanismo di negoziazione e nella gestione del rischio di controparte li rende adatti a esigenze diverse: i Contratti a termine per transazioni su misura e i futures per una gestione del rischio più liquida e standardizzata.
Domande frequenti
Un Contratto a termine richiede un pagamento iniziale?
Generalmente, un Contratto a termine non richiede un pagamento iniziale o un deposito di margine al momento della stipula. Il regolamento avviene interamente alla data di scadenza, quando il bene viene scambiato al prezzo concordato. Tuttavia, in alcune transazioni OTC, le parti potrebbero concordare un "pagamento a termine" che può fungere da acconto.
I Contratti a termine possono essere cancellati o modificati?
Poiché i Contratti a termine sono accordi privati e personalizzati, la loro cancellazione o modifica richiede il consenso di entrambe le parti. Non esiste un mercato secondario per compensare o cedere la posizione come accade con i contratti futures. Eventuali modifiche o risoluzioni anticipate saranno soggette a nuovi negoziati e potenziali costi.
Qual è il vantaggio principale di un Contratto a termine?
Il vantaggio principale di un Contratto a termine è la sua flessibilità e la capacità di personalizzazione. Le parti possono adattare i termini del contratto (quantità, qualità, luogo di consegna, data di scadenza) per soddisfare le loro esigenze specifiche, rendendolo ideale per la copertura di rischi unici non copribili da contratti standardizzati.
I Contratti a termine sono sempre regolati con la consegna fisica?
Anche se l'intenzione di consegna fisica è un elemento chiave per qualificare un Contratto a termine, è possibile che le parti, prima della scadenza, si accordino per un regolamento in contanti basato sulla differenza tra il prezzo a termine concordato e il prezzo spot price corrente dell'attività sottostante. Questo regolamento in contanti avviene tramite un accordo separato e successivamente negoziato, non come una caratteristica intrinseca del contratto originale.
Chi sono i partecipanti tipici in un mercato a termine?
I partecipanti tipici includono aziende che necessitano di copertura contro il rischio di prezzo su materie prime, tasso di cambio o tasso di interesse (es. importatori/esportatori, produttori, agricoltori), e istituzioni finanziarie (banche d'investimento) che fungono da controparti o facilitano gli accordi. Anche gli speculatori possono partecipare, scommettendo sui futuri movimenti dei prezzi.